Più spazio alla creatività
Le dashboard sono di grande valore per i designer. Infatti, spesso i designer devono destreggiarsi tra più parti di un progetto e ogni parte richiede diversi round di revisioni. Le dashboard per i designer mostrano esattamente quali risorse sono state assegnate a ognuno di loro e qual è lo stato del lavoro, dando così ai professionisti più tempo per essere creativi e liberandoli dalle attività di gestione.
I designer utilizzano molte app creative, da Adobe Premiere Pro e After Effects per i video a Illustrator per le grafiche su larga scala. Ma circa l’85% del lavoro viene realizzato in InDesign. “Stiamo mettendo a punto la beta del plug-in di Workfront in InDesign. Questo plug-in ci permette di vedere le attività, collaborare, caricare le risorse e gestirle, ma senza staccarle dal contesto creativo. L’integrazione con altri prodotti aggiunge ancora più valore al nostro processo creativo”, spiega Caracci. “I designer stanno già apprezzando l’integrazione con Microsoft Teams, perché permette loro di tenere traccia facilmente delle revisioni e delle approvazioni in un formato simile alle chat. Ci aspettiamo che i designer apprezzino il fatto di risparmiare tempo controllando i flussi di lavoro all’interno dell’app creativa di Adobe.”
Equilibrio tra lavoro creativo e vita privata
Caracci continua a cercare nuovi modi per migliorare i flussi di lavoro creativi. Per questo motivo, si confronta con tutti i designer che entrano nel team, cercando di trovare grazie a loro nuove modalità di lavoro efficiente. La maggior parte dei designer, però, rimane già molto colpita da come l’organizzazione dei flussi di lavoro riesce a renderli più creativi.
E, dato che hanno più visibilità sui programmi delle attività, i responsabili del traffico riescono anche a bilanciare i carichi di lavoro e ad aiutare i designer a trovare un migliore equilibrio tra vita privata e vita professionale. Di conseguenza, il team creativo ha ottenuto il punteggio di soddisfazione sul lavoro più alto tra i team di marketing di JLL, con solo il 7% di tasso di abbandono non pianificato rispetto al 30% riscontrato in altri team analoghi.
“A volte penso a come la catena di montaggio ha rivoluzionato la manifattura industriale e credo che succederà qualcosa di molto simile con il lavoro creativo quando le persone inizieranno a prendere seriamente i flussi di lavoro”, afferma Caracci. “Il flusso di lavoro giusto può essere diverso per ogni team e azienda. Per noi, Workfront è semplicemente la soluzione giusta per creare flussi di lavoro che facilitino le comunicazioni senza disturbare i lavori, permettendo quindi alle persone di ottenere più risultati creativi in meno tempo.”
Ampliamento delle conoscenze
Per scoprire come puoi applicare queste idee in team di progettazione di medie e grandi dimensioni, ascolta la sessione di Adobe Summit di Joel, 20,000 Deliverables: From Workflow Chaos to Harmony.